Assisi

La trasferta ad Assisi è stata molto divertente, eravamo tantissimi, eccezionalmente una trentina, alloggiati nella casetta della Suore Francescane dei Poveri, tutti super organizzati con i turni per le colazioni, i pranzi e le pulizie...sembrava un campo-scuola!

Il gruppo dei Foulard Bianchi, la sezione degli scout che si dedica a fare servizio a Lourdes, ci aveva invitato a portare la testimonianza nell’ambito del loro Convegno Nazionale, che si è tenuto al Teatro Domus Pacis di Assisi.

Così sabato 14 sera, con una platea molto bella e varia, tra scout e qualche ospite esterno, abbiamo ancora una volta raccontato la storia di Lucy, non senza qualche immancabile momento di emozione.

Alla fine in molti si sono avvicinati per esprimere le loro emozioni immediate, o per fare qualche domanda ad Anna e Gianluca che sul palco erano disponibili ad incontrare le persone, mentre Lucy correva quà e là, mimando il Pasol al pianoforte, cercando di salire sui palchetti per invitare tutti a fare evviva con le mani per aria, o ad applaudire, anche se la musica era ormai finita.

Il giorno dopo ci siamo divisi, alcuni sono stati a visitare Assisi, mentre in un gruppo siamo andati al santuario della Verna.

Incredibile l’emozione nel rivisitare quei luoghi, dove Francesco ha vissuti i momenti più duri, difficili e di sofferenza.

Frate Federico, un giovane frate amico di Dani, ci ha raccontato tante piccole esperienze e ci ha accompagnati in un piccolo giro del santuario, tra grotte, precipizi, cunicoli e piccole cappelle. Tutto intriso di una incredibile atmosfera, la vita, la sofferenza, la forza che si sprigionava dalla natura intorno, le rocce che quasi gridavano, mentre Frate Federico raccontava di Francesco che nascosto nel bosco, pregava, danzando a piedi nudi, le braccia per aria, in contatto con il mondo e con Dio.

Che bello, ogni volta ci arricchiamo di qualcosa di nuovo.

Grazie a Lucy.